«Questo è il primo passo di un progetto più ambizioso e ampio dedicato all’altra storia della Fiat, quella degli operai che ci lavoravano, dalla nascita del colosso industriale torinese ad oggi. Una sorta di Heimat operaio, in cui non è importante capire strategie di mercato e operazioni finanziarie, ma raccontare delle storie e mantenere viva una memoria quasi sempre occultata o dimenticata» (P. Milanese, www.ancr.to.it).