Regia Matteo Bellizzi
Soggetto Roberto Cena, Stefano Perrucca
Fotografia Pietro Plaia
Musica originale Andrea Gattico
Suono Massimiliano Trevisan
Montaggio Andrea Pierri
Interpreti Teobaldo Cappellano
Produzione Stefilm (Elena Filippini, Edoardo Fracchia, Stefano Tealdi)
Note Mix e sound design: Pierpaolo Valetto; assistente al montaggio: Elvira Sanchez; consulente al montaggio: Wessel Van Der Hammen; on line editing: Lamberto Borsetti; sviluppo progetto: Fabrizio Galvagno, Stfano Boffetta, Maurizio Ternavasio; assistenti di produzione: Alice Clementi, Caterina Monzani, Anna Recalde Miranda; produttori associati: YLE (Finlandia), Jenny Westergard e TSI (Svizzera), Enzo Pelli; collaborazione di: Virtual Reality e Multimedia Park, TOP-IX.
Cortometraggio realizzato con il sostegno di Regione Piemonte e Film Commission Torino Piemonte.
Locations: Serralunga d’Alba.
Sinossi
«Teobaldo Cappellano, viticultore da tutta la vita, ha scelto di coltivare viti interamente europee, producendo il Barolo come nell’800, ma allo stesso tempo rischiando la Filossera. Esperimento “filosofico” o vera attività produttiva?» (www.stefilm.it).
Dichiarazioni
«Ci siamo sentiti subito molto vicini alle realtà che stavamo raccontando, c'è stato quasi un riconoscimento reciproco che ha aperto subito le porte giuste. Quando parlavamo con Teobaldo Cappellano e ci confrontavamo sulle nostre idee scoprivamo molte affinità: anche lui si sente "diverso" perché i suoi principi sono in controtendenza. Lui produce Barolo, noi documentari... » (M. Bellizzi, www.regione.piemonte.it/piemontedalvivo).
«Piemonte Stories è una collezione di 12 documentari “corti” che raccontano storie uniche ed originali in un affresco del Piemonte: una terra ricca di vita e dalle molteplici sfaccettature, pronta a “raccontarsi” a coloro che la visitano. Piemonte Stories tocca il cuore dell’arte e della cultura della regione in un viaggio insolito e non stereotipato con i protagonisti di questa terra. Il progetto è stato sviluppato all’interno di “Stefilm Development Campus”, un workshop di formazione che ha coinvolto 16 giovani autori piemontesi. La direzione artistica è stata curata da Matteo Bellizzi, già autore di “Sorriso Amaro” presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2003. Questa produzione cinematografica valorizza le risorse di un’intera Regione ed ha visto protagonisti 40 giovani piemontesi e non impegnati nei ruoli di autori, registi, direttori della fotografia, musicisti, fonici, assistenti alla produzione, montatori. Ogni documentario è ambientato in diverse città o piccoli paesi così da farci conoscere il Piemonte in modi unici e non convenzionali. Da Aramengo a Serralunga d’Alba per arrivare a Torino, le storie sono la chiave per aprirci le porte della realtà: con Amerigo, che raccoglie i canti e le testimonianze orali e le diffonde in tutto il mondo, o Romano che produce grappa come nessun altro in Europa, o la famiglia Nicola, restauratori d’arte da quattrro generazioni (vivono ancora tutti insieme) e il “re della dolcezza” che produce le più piccole e dolci caramelle del mondo. Le loro vite, le loro speranze e i loro sogni parlano a ciascuno di noi e ci guidano in atmosfere dove il piacere e la bellezza sono i padroni incontrastati e che ognuno di noi può riconoscere e apprezzare» (www.stefilm.it).
Scheda a cura di Emanuele Tealdi
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