Regia Fabio Toncelli
Operatore Maurizio Felli
Musica originale Rocco Petruzzi
Montaggio Antonio Mendolia
Produzione Roberto Dall’Angelo, SD Cinematografica
Distribuzione SD Cinematografica
Note Angelo D’Arrigo, morto il 26 marzo 2006 su un piccolo aereo precipitato nei pressi dell’aeroporto di Comiso, era venuto a Torino, come si vede nel film, per fare le prove di laboratorio nella manica a vento dell’Alenia.
Sinossi
Per la prima volta un uomo ha sorvolato l’Everest con un deltaplano. La storia, il mito, le leggende dell’antica terra himalayana fanno da sfondo al racconto e alla tensione che cresce mentre per Angelo D’Arrigo si avvicina il giorno della verità. Dovrà aspettarsi venti che soffiano oltre i 200 Km orari e repentini cambiamenti meteorologici per poi scoprire, alla fine, che il tempo potrebbe non bastare per tornare indietro. Angelo porta con sé (all’interno di un progetto di reintroduzione) due splendidi esemplari di Aquila delle Steppe, una specie ormai estinta in quest’area. Vengono documentati la preparazione dell’impresa, la tensione e il rischio estremo, con immagini esclusive dell’Everest visto dall’alto.
Scheda a cura di Valeriana Rosso
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