Sinossi Il film alterna riprese del torrente Gravio e dell’ex cotonificio di Chianocco, in provincia di Torino.
Dichiarazioni
«Ho voluto contrapporre le creazioni dell’uomo, morte, allo scorrere vitale dell’acqua per evidenziare la “speranza” insita nella natura che si trasforma» (S. Chiappo, www.torinofilmfest.org).