Regia Livio Musso
Soggetto Livio Musso
Sceneggiatura Livio Musso
Fotografia Mauro Cocito
Operatore Francesco Forlano
Musica originale Roberto Alciati, Stefano Cornaglia, Giovanni Lodigiani, Andrea Passarino, Umberto Sangiovanni
Suono Paolo Brizio
Interpreti Luca De Matteis (il giovane regista), Simona Codrino (la sua segretaria), Elvio Neretti, Franco Pizzuto, Maurizio Zanutto, Giorgio Zappa
Produzione M.&C. Torino
Note Sottotitolo: Segni e tracce per fare un film
Operatori steadycam: Carlo Ghioni, Cristian Li Gregni; voce: Danilo Bruni; interventi di: Donatella Guetti, Teresa Michiardi, Giovanni Gugliermetti, Beppe Sassone,
Aris D’Anelli, Damaso Degioanni, Adriano Franco, Mario Franco, Paolo Iglina, Roberto Devalle.
Cortometraggio realizzato con il contributo di: Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Provincia di Asti, Comune di Asti, Cassa di Risparmio di Asti, Terre e Memorie.
Locations: Torino, Groscavallo (Torino), Asti, Mombarone (Asti).
Questo cortometraggio è parte integrante delle celebrazioni “Cartapesta, Lenzuola e Manovelle” (ideate e dirette da Livio Musso ed organizzate dall’Associazione “Terre e Memorie” di Asti con il patrocinio della Regione Piemonte) in onore di Giovanni Pastrone per il 120° anniversario della nascita ed il 90° anniversario della prima proiezione di Cabiria.
Sinossi
Un giovane regista vuole realizzare un film sul pioniere del cinema piemontese Giovanni Pastrone. Con l’aiuto della segretaria effettua soralluoghi alla ricerca delle locations giuste. Vuole trovare un Pastrone inedito, lontano dalle biografie ufficiali, dai libri di storia del cinema. Va nei luoghi “pastroniani” e incontra persone che lo hanno studiato a fondo. Emerge così il vero mondo di Pastrone grazie a ricordi e aneddoti.
Scheda a cura di Franco Prono
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