«Il corto prende spunto dalla storia vera di un uomo che ha passato la maggior parte della sua vita in fabbrica. Abbiamo deciso di filmare questa storia vera perché si tenesse traccia e memoria di questa piccola vicenda familiare; l’intento infatti è quello di raccontare, attraverso una tecnica elementare di ripresa che potesse ricordare un filmato amatoriale, la storia lavorativa di un semplice operaio che poco chiedeva alla vita se non una famiglia felice e un pezzo di terra da coltivare» (M. Leitempergher, Dichiarazione inedita).