«Ero stato affascinato da un numero monografico di “Segnocinema” dedicato al porno, uno dei primi arditi tentativi di schedatura del genere. Ideai la storia di un importatore italiano di marmellate bulgare che seleziona alcune ragazze per un film hard ed al rientro in Italia viene fermato dalla polizia. Costruii un mockumentary, inventando interviste in cui i vari personaggi esponevano la loro visione sul fenomeno» (P. Balla, Dichiarazione inedita).