Assistente operatore e assistente montatore: Luca Rosingana; assistente di produzione: Giulia Casagrande.
Documentario realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e Regione Piemonte (Piemonte Doc Film Fund - Fondo regionale per il documentario)
In provincia di Verbania, a due passi dal confine con la Svizzera, c'è un ospedale dove tutto è di taglia grande: letti, apparecchiature e soprattutto i pazienti. Hanno patologie diverse, ma una cosa in comune: sono affetti da un’obesità grave o gravissima. In questo luogo fuori dal mondo passano 5 settimane; qui vengono sottoposti a cure fisiche e psicologiche, affrontano paure e desideri di fuga e soprattutto devono imparare a riprendere in mano le loro vite, cambiando se stessi e il loro destino.
«Per me raccontare questa storia significa raccontare uomini e donne che sembrano parte di un continente sommerso, puri consumatori di merci che non sentono alcuna possibilità di diventare protagonisti nemmeno della propria storia: in questo senso una storia molto moderna e rappresentativa di una condizione diffusa, ma anche un modo per restituire dignità e profondità a chi non ha volto, voce, storia e destino. Lo stile narrativo tenderà a seguire i protagonisti e le azioni restituendo la ricchezza e la spontaneità di un quotidiano in cui i protagonisti si giocano molto e in cui deve prendere forma una trasformazione radicale. Il montaggio costruirà una struttura corale sul doppio filo delle singole storie e dei percorsi individuali e su quello degli incroci e delle relazioni che legano i destini dei protagonisti» (T. Pedroni, www.fctp.it)