Regia Daniele Gaglianone
Soggetto dai romanzi I padri lontani e Ritorno in Lettonia di Marina Jarre
Fotografia Daniele Gaglianone, Mauro Zannerini
Suono Mauro Zannerini
Montaggio Mauro Zannerini
Produzione Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
Note Sottotitolo: "Un viaggio a Riga con Marina Jarre"
Testimonianze di Marina Jarre e Bella Blumberg; voce del cinegiornale: Eugenia Gaglianone; traduzione intervista a Bella Blumberg: Silvia Giustiniani; coordinamento alla produzione: Paola Olivetti.
Film realizzato con il contributo della Provincia di Torino e della Compagnia di San Paolo.
Sinossi
Viaggio di Marina Jarre nella sua città natale, Riga, da cui manca da sessant’anni. Sulle tacce del padre perduto, trova i luoghi dell'infanzia abbandonati a causa della guerra e della Shoah. Alla testimonianza della scrittrice si aggiunge quella di Bella Blumberg, tra i pochi sopravvissuti allo sterminio degli ebrei lettoni.
Dichiarazioni
«Realizzare questo documentario con Marina Jarre ha significato per me intraprendere un viaggio dentro un viaggio; attraverso le sue parole, i suoi sguardi, i suoi silenzi ho ascoltato la storia di una bambina che perde suo padre a 10 anni e di una donna con i capelli ormai bianchi che lo ritrova dopo 70 anni» (D. Gaglianone, Catalogo del 23° Torino Film Festival, Torino, 2005).
Alle soglie della sera accompagna lo spettatore in un viaggio in Lettonia e gli fa compiere un balzo indietro nel tempo di oltre sessant’anni, rituffandolo nei giorni tragici della follia dei nazisti, che i primi di luglio del 1941 compirono rastrellamenti in diverse città dello Stato ex sovietico. Guida è Marina Jarre, scrittrice, nata a Riga, capitale della Lettonia, da padre ebreo, all’insaputa del quale la madre portò le proprie figlie in Germania; Marina si trasferì poi in Italia, a Torre Pellice, in provincia di Torino. Daniele Gaglianone coglie le emozioni che i ricordi riaffiorati durante il viaggio suscitano nella protagonista.
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