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Cortometraggi e Documentari |
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Vite da recupero
Italia, 2011, HD, 61', Colore
Altri titoli: Recuperating Lives
Regista Enrico Verra
Soggetto Enrico Verra
Sceneggiatura Enrico Verra, con la collaborazione di Annalisa Schillaci
Fotografia Andrea Parena
Musica originale Paolo Spaccamonti, Accademia Mandolinistica Napoletana
Suono Mirko Guerra
Montaggio Enrico Giovannone
Produttore esecutivo Francesca Frigo, Francesco Virga
Assistente di produzione Alessandro Baltera, Beatrice Pepe, Davide Pagano
Interpreti Paolo Degan, Paola Faienza, Mario Lupieri, Gianpaolo Luzzi, Fabio Tezzon
Produzione BabyDoc Film, co-produzione Mir Cinematografica
Note Operatori di seconda camera: Andrea Deaglio, Francesca Frigo; stagista di produzione: Eva Charpentier.
Presentato al XIII Sottodiciotto Filmfestival, mercoledì 14 dicembre 2011, al cinema Massimo di Torino, con i protagonisti in sala.
Andato in onda su Rai2, mercoledì 30 novembre 2011, in seconda serata, primo degli 8 documentari-reportage di Tracce, ciclo a cura di Francesco Cirafici.
Vite da recupero, unitamente al volume Vivere a rate, del giornalista Marco Bobbio e agli extra video La resa dei conti, fa parte del progetto didattico multimediale Vivere a rate (edizione libro + dvd), promosso dal Consiglio Regionale del Piemonte - Osservatorio sull’usura, per sensibilizzare i giovani sul tema del sovraindebitamento e dell’usura.
Sviluppato all’interno del programma europeo Docuregio.
Prodotto da Francesca Frigo, Enrico Giovannone, Andrea Parena, Gianfilippo Pedote, Francesco Virga, con il sostegno di Piemonte Doc Film Fund - Fondo regionale per il documentario della Film Commission Torino Piemonte e della Regione Piemonte.
Sito internet: www.babydocfilm.it/film/5
www.mircinema.it/it/vite-da-recupero/
Locations: Torino.
Sinossi
Italia, 2011: dopo aver stipulato finanziamenti, ratei, mutui e giostrato allegramente una pioggia di carte di credito e revolving, milioni di Italiani si svegliano un bel giorno trovando la buca delle lettere intasata di notifiche di insoluti e scoprendo drammaticamente di non farcela più ad onorare i debiti contratti. E capiscono che sulle loro tracce si sono scatenati i recuperatori di credito. Vite da recupero racconta l’indebitamento degli italiani attraverso il “guardia e ladri” tra recuperatori e indebitati e il risveglio amaro di un paese di risparmiatori diventati “cattivi pagatori”.
Dichiarazioni
«Lavorando a questo film ho scoperto con un brivido che siamo tutti potenziali indebitati, del desiderio di spendere e dell’illusione di poterlo fare» (E. Verra a V. Schiavazzi, “la Repubblica”, 20.11.2011).
«Alternando sapientemente le interviste ai debitori (tre storie profondamente diverse tra loro: una di raggiro subito, una di debiti dovuti alla crisi e una di soldi scialacquati impunemente e senza rimorso), Verra tiene alta l’attenzione del pubblico e il ritmo, regalando risate sincere e altrettanto sincero sdegno per un problema che in Italia viene troppo spesso dimenticato o sottovalutato» (C. Griseri, “cinemaitaliano.info”, 4.4.2013).
Scheda a cura di Cristina Nebbia
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