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Lungometraggi |
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Benvenuto Presidente!
Italia, 2013, 35mm, 100', Colore
Altri titoli: (titolo di lavorazione "Buongiorno Presidente!")
Regista Riccardo Milani
Soggetto Fabio Bonifacci
Sceneggiatura Fabio Bonifacci
Fotografia Saverio Guarna
Operatore Daniele Proietti (1° operatore), Andrea Beck Peccoz (2° operatore)
Musica originale Andrea Guerra (Edizioni Musicali Indigo Film)
Suono Adriano Di Lorenzo (fonico di presa diretta), Lilio Rosato (montaggio del suono), Alessandro Molaioli (microfonista)
Montaggio Giogiò Franchini
Costumi Alberto Moretti
Trucco Martina Cossu, Katia Lentini, Francesca Buffarello
Aiuto regia Francesco Capone
Casting Costa & Loreti (casting director), Leucotea Monti (casting capogruppo e O.S.M.), Barbara Braconi (A.O.S.M.)
Ispettore di produzione Arianna Trono
Produttore esecutivo Viola Prestieri
Scenografia Paola Comencini
Assistente alla regia Francesca Gasperini (1° assistente), Elide Albertinotti (2° assistente)
Direttore di produzione Carlo Brocanelli
Arredamento Maria Francesca Fogagnolo
Segretario di edizione Martina Monicelli
Interpreti Claudio Bisio (Peppino), Kasia Smutniak (Janis Clementi), Giuseppe Fiorello (politico con il pizzetto), Remo Girone (Morelli), Massimo Popolizio (politico ruspante), Cesare Bocci (politico bello), Omero Antonutti (segretario generale), Michele Alhaique (Piero), Franco Ravera (Luciano), Patrizio Rispo (generale Cavallo), Gianni Cavina (signor Fausto), Piera degli Esposti (madre di Janis)
Produzione Indigo Film con Rai Cinema
Distribuzione 01 Distribution
Note Assistente al montaggio: Donatella Ruggiero; 1° assistente scenografo: Vivien Russo; 2° assistente scenografo: Carlotta Desmann; assistente costumista: Elena Minesso; aiuto costumista: Veriana Bonelli e Alessandro Baro; sarta: Ilaria Belloste; 1° assistente operatore: Danilo Caruso; 2° assistente operatore: Martino Pellion Di Persano; aiuto operatore: Sandro De Frino; produttore associato: Carlotta Calori; coordinatrice di produzione: Barbara Busso; location manager Torino: Cristina Vecchio; segretario di produzione: Anna Losito; aiuti segretario di produzione: Ivano Coia, Davide Carbonari, Fabrizio Sapino e Walter Sanci; video assist: Alberto Viavattene; attrezzista di scena: Claudio Stefani; aiuto attrezzista di scena: Costantin Junca; attrezzista di preparazione: Giancarlo Carbonaro; aiuto attrezzista di preparazione: Lino Conforto; capo parrucchiere: Armido Pezzato; parrucchiera: Alessandra Ruggeri; capo elettricista: Otello Diodato; elettricisti: Vito Brunetti, Marco Pirino, Daniele Notarrigo e Adriano Necco; capo macchinista: Paolo Tiberti; macchinisti Torino: Enzo Pontil Scala, Alessio Fugolo e Antonio Petracca; stunt coordinator: Franco Salamon; organizzatore generale: Luca Bitterlin.
Uscito nelle sale italiane il 21 marzo 2013.
Prodotto da Nicola Giuliano e Francesca Cima per Indigo Film con Rai Cinema, in associazione con Morato Pane spa, BNL – Gruppo BNP Paripas e con FIP Film Investimenti Piemonte, con il sostegno del Programma MEDIA dell'Unione Europea e della Film Commission Torino Piemonte.
Locations: Torino (Palazzo Reale, Palazzo Carignano, Accademia delle Scienze), Venaria (Reggia), Cesana Torinese (Chiesa della Madonna della Neve in frazione Bousson), Roma (Camera dei Deputati).
Sinossi
In un minuscolo paesino di montagna vive un uomo dal nome decisamente ingombrante: Giuseppe Garibaldi. Peppino per gli amici. Peppino è “affetto” da inguaribile ottimismo: ama la pesca sopra ogni cosa, la buona compagnia, la biblioteca nella quale lavora. A chi lo accusa di essere un fallito risponde: «Io non so se tutto quel che fai ti torna indietro. Ma mi piace credere che sia così!».
Un giorno accade una cosa inaudita: per un incredibile errore, Peppino viene eletto presidente
della Repubblica Italiana. Strappato alla sua vita tranquilla, si trova a ricoprire un ruolo per il quale sa di essere inadeguato, ma contro ogni previsione accetta l’incarico.
Certo, il protocollo non è il suo forte… Janis Clementi, inflessibile e affascinante vicesegretario generale, si affanna inutilmente nel tentativo di disciplinare le più imprevedibili iniziative del nuovo Presidente.
È un lungo e faticoso cammino. Ma lo sfrontato buonsenso di Peppino e la sua inesauribile schiettezza, la disarmante onestà e la gioiosa follia che sempre lo accompagnano, producono risultati inaspettati. Il nuovo Presidente scuote le istituzioni in crisi e riconquista un Paese sfiduciato.
Ma all’orizzonte già si intravvedono oscuri complotti, incidenti diplomatici, macchinazioni politiche, perché la vita nei palazzi del potere non può essere tranquilla. Neppure se sei solo un bibliotecario di montagna con l’hobby della pesca…!
Scheda a cura di Roberta Ritrovato
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