Regia Claudio Bonivento
Soggetto Patrizia Pistagnesi, Leonardo Fasoli, Gianluca Maria Tavarelli
Sceneggiatura Patrizia Pistagnesi, Leonardo Fasoli
Fotografia Emilio Loffredo, Carlo Tafani
Operatore Maurizio Piano
Musica originale Angelo Talocci
Suono Ugo Celani
Montaggio Antonio Siciliano
Scenografia Maria Luigia Battani
Arredamento Carlo De Marino
Costumi Bruna Parmesan
Trucco Antonella Negri, Hayat Ouled Dahhou, Federico Carretti
Aiuto regia Angelo Vicari, Alessandro Coccia
Interpreti Barbara De Rossi (Anita Sciortino, Vice Questore Aggiunto), Cristina Moglia (Eva Renzi), Antonio Pennarella (Ciro Cuomo, Sovrintendente), Anna Melato (mamma di Eva), Nini Salerno (Roberto Sciormano, marito di Anita), Diego Verdegiglio (dottor Venturini), Antonello Fassari (Patrucci, Vice Questore dell’UACV, Unità per l’Analisi del Crimine Violento), Benedetta Valanzano (Luce), Paolo Gasparini (Diego Velandri, psichiatra), Mimmo Mancini (Ettore Volterra, Commissario Capo), Maurizio Micheli (Carlo Alberto Salvini, Ispettore), Donato Placido (il mostro), Pasquale Anselmo, Luigi Di Majo (giudice), Benedetta Valanzano, Massimo Popolizio (Michele Mangano)
Produttore esecutivo Maria Flavia Villevieille Bideri
Produzione Carla Capotondi per Rai Fiction, Gabriella Buontempo, Massimo Martino, Silvana Spina per Goodtime Enterprises
Distribuzione Rai Radiotelevisione Italiana
Note Miniserie televisiva in 4 puntate di 90' ognuna trasmessa da Rai Due (La metà oscura il 31 agosto 2004, Una voce nel buio il 3 settembre, I delitti di San Salvario il 7 settembre, I sogni nel cassetto il 10 settembre) in prime time (media d’ascolto: 3.282, share: 12% - 17,32%).
Soggetto di serie: Patrizia Pistagnesi, Leonardo Fasoli, Gianluca Tavarelli; assistenti operatori: Raffaele Marongiu, Corrado Serri; fotografo di scena: Roberto Calabrò; suono Dolby Digital; parrucchiera: Alessandra Molinari; assistenti alla regia: Esmeralda Da Ru, Gioia Vicari; altri interpreti: Luigi Coppola (Giacomo), Giovanni Bissaca (Roversi), Tosca D’Aquino (Stefania Cocchi), Ludovico Fremont (Lorenzo Bocca), Daniele Savoca (Stefano Radice); location manager: Emanuela Carozzi; assistente di produzione: Emanuela Papone; produttore Rai: Carla Capotondi; organizzazione generale: Giorgio Innocenti; segretaria di produzione: Elaine Henry.
Realizzata con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
Locations: Torino (via Po, piazza Vittorio, Caffè Elena, ristorante Porto di Savona, piazza Maria Teresa, parco del Valentino, Monte dei Cappuccini, Bocciofila di corso Casale 107, piazza Carignano, piazza della Repubblica, via Sant’Agostino, piazza Cavalcanti, Circolo Marinai d’Italia, Crocetta, ex Manifattura Tabacchi), Roma. Gli interni della Questura sono stati ambientati nella Scuola allievi di Polizia di Casal Lumbroso a Roma.
Sinossi
Eva Renzi è un giovane Commissario capo appena trasferito alla Questura di Torino - città dove è nata e vissuta fino alla laurea - dall’Unità per l’Analisi del Crimine Violento di Roma. Anita Sciortino è il suo nuovo capo e dirige la Sezione Omicidi. Ma un serial killer segue Eva fin dalla sua esperienza romana: un “mostro” dall’identità sconosciuta alla cui esistenza solo Eva sembra credere.
«La stagione dei delitti una serie breve che, nonostante la struttura a incastro, mantiene una apprezzabile dimensione episodica. I personaggi sono deboli e l’approccio al genere convenzionale, ma l’immaginario legato alle indagini sui crimini violenti è messo in scena senza reticenze, con la giusta dose di ritmo e intensità» (M. Buonanno, Le radici e le foglie. La fiction italiana, l’Italia nella fiction, anno diciassettesimo, Rai Eri, Roma 2006).
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