«Un "primo amore" in versione contadina ambientato nel 1944, con stupro e raffica di mitra finali. Anche se realizzato con armi e divise tedesche molto abborracciate, fu premiato, se non ricordo male, anche da una giuria presieduta da Guido Aristarco. Girato a Rivarolo Canavese, in una cascina e sulle rive dell'Orco» (C. Farina).