«Una giovane si trova in un sotterraneo in seguito ad una deflagrazione che ha sconvolto la terra. Ella ha come sola compagnia un orsacchiotto di pezza che la riporta con la mente al tempo della sua infanzia e delle sue illusioni. Nel finale trova però il coraggio di uscire... Il film è stato girato in un sol giorno senza sceneggiatura» (G. Del Ponte,
www.torinofilmfest.org/history).