«Realizzato in una mattina d’autunno nel suggestivo scenario delta brughiera del Sesia, il lavoro vuol generare nel pubblico stati d’animo ben definiti come la tristezza, l’angoscia, lo stupore, raggiungendo, nella sequenza in cui il protagonista viene pugnalato sul greto del fiume, momenti di autentica poesia esaltati dalle note del Kirie della Messa da Requiem di Mozart, che Buñuel utilizzò in Viridiana» (www.torinofilmfest.org/history).