«Dopo un anno di “sveglie tremende” di primo mattino, scuola e viaggi in bus, un gruppo di giovanissimi di Leinì decide di organizzare uno spettacolo nel proprio paese per festeggiare l’arrivo dell’estate. Iniziano le prove: mimi, acrobati, musicisti e cantanti si alternano sulla scena fino al giorno che precede la prima. È a questo punto che la telecamera inquadra una coppia di spettatori (forse gli unici?) che aveva assistito allo spettacolo nello spettacolo. Si smonta il set, il gruppo di amici conclude la propria esperienza. Il video è il risultato di un laboratorio di animazione (Cotton Club ’71) tenuto da quattro insegnanti con ragazzi della scuola media inferiore e del primo anno delle superiori. L’intervento di alcuni adulti e di un bambino in alcune parti è richiesto dai ragazzi stessi in quanto il soggetto lo pretendeva. Il tentativo è stato quello di raccontare “una storia nella storia”, “uno spettacolo nello spettacolo” girando di proposito in interni e sfruttando diapositive e cartoni animati prodotti dai ragazzi stessi» (G. Selva, www.torinofilmfest.org/history).