Sonoro in presa diretta; organizzazione: Silvia Chessa; realizzazione: Studio Johnidea.
«II silenzio sottile e inquieto / della sua angoscia metafisica / non scolpisce la senso immagine della città / secondo una probabile morfologia / postmoderna / ma profila torpori senza risveglio e paura / poststatuto / Torino ha covato la 818 (una legge) / che prevenendo fuochi / e aprendo uscite / non salverà e brucerà la poesia. / Il potere è del grande pompiere. (U. Spinazzola, www.torinofilmfest.org/history).