Regia Paolo Damosso
Soggetto Paolo Damosso
Sceneggiatura Paolo Damosso
Fotografia Antonio Morabito
Musica originale Pietro Giola
Montaggio Antonella Taggiasco
Interpreti Massimo Wertmüller (San Giuseppe Benedetto Cottolengo), Massimo Bonetti (Luigi Cottolengo), Claudia Koll (Marianna Nasi), Maria Rosaria Omaggio (vicina di casa), Renato Scarpa (Ministro degli Interni), Claudio Botosso (Pietro Ferrario), Francesca Draghetti (perpetua), Maria Teresa Pintus (Giovanna Gonnet), Daniela Scarlatti (Teresa Cottolengo), Tomaso Thellung (Luigi Anglesio), Marco Morellini (sacrestano), Alessandra Costanzo (suor Maria), Angela Goodwin (Margherita), Roberto Stocchi (malfattore), Tony Malco (Dottor Granetti), Anna Ferruzzo (suora di clausura), Pasquale Anselmo (cieco)
Produzione Nova-T, Piccola Casa della Divina Provvidenza
Note Suono Stereo Dolby Digital
Realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
Sinossi
Giuseppe Benedetto Cottolengo, nel pieno della sua attività, con più di milletrecento ricoverati nella Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino, si ammala di tifo, contratto nell’assistere i suoi malati. Stanco e debilitato dalla malattia, decide di lasciare Torino per recarsi a Chieri, a casa del fratello Luigi, canonico del Duomo. Lì, nei pochi giorni che precedono la marte, riceve pochissime persone, nello stretto ambito familiare; a loro dedica le ultime confidenze, ripercorrendo i momenti più importanti della sua vita: la giovinezza a Bra, la vocazione al sacerdozio, l’arrivo a Torino come canonico del Corpus Domini.
Scheda a cura di Matteo Pollone
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