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Piovuto dal cielo
Italia, 2000, 35mm, 120', Colore
Regia
Josè Maria Sanchez
Soggetto
Paola Pascolini
Sceneggiatura
Paola Pascolini, Tommaso Capolicchio
Fotografia
Mario Vulpiani
Musica originale
Pino Donaggio
Suono
Benito Alchimede
Montaggio
Rinaldo Marsili
Scenografia
Pasquale Germano
Costumi
Andretta Ferrero
Aiuto regia
Angelo Vicari, Fabio Tagliavia, Leonardo D’Agostini
Interpreti
Lino Banfi (Enzo Quagliulo), Ben Gazzara (Cesare Palmieri), Stefania Sandrelli (Pina), Cristiana Capotondi (Assuntina), Roberto Accornero (avvocato Angiulli), Teresa Manresa (Maria Rosaria), Joana Jiménez (Conchita), Gabriele Bocciarelli (Daniel), Christian Marazziti (Remo), Giuliano Villano (Micio), Franco Neri, Rosalba Bongiovanni, Franco Barbero, Daniela Fazzolari, Renzo Ozzano
Casting
Chiara Meloni
Direttore di produzione
Francesco Marras
Produttore esecutivo
Cesare Maria Giannotti
Produzione
RAI Fiction, Publispei
Note
Suono in presa diretta; assistente costumista: Sonia Travaglia; coordinamento artistico: Carlo Principino; altri interpreti: Gabriella Barbuti, Ambrogio Baudrino, Paolo Belletrutti, Maurizio Tropea, Giuseppe Cardascio, Maria Rosa Covi, Monica Fantini, Mauro Farfaglia, Luigi Lana, Renato Liprano, Manuela Massarenti, Massimiliano Mecca, Giorgio Molino, Elena Pinto, Elena Presti, Fulvia Roggero, Monica Vallerini; assistente di produzione: Mattia Donna, Gianluca Rondinelli, Bozzo Stefano; segretari di produzione: Tiziana Fascianelli, Alessandro Meo; location manager: Enrico Latella; organizzatore generale: Angelo Zemella; produttrice Rai: Anna Giolitti.
Realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
Sinossi
Due uomini compiono un viaggio da un condominio della vecchia Torino fino a Barcellona in compagnia di un neonato trovatello, che entrambi considerano proprio nipote. L’affermato dentista Cesare Palmieri ed il portiere Enzo non hanno nulla in comune se non una grande capacità di amare: sono infatti accomunati dall'amore per la stessa donna, Pina. Il trascorrere degli anni attutisce le passioni e i dolori, ma non scalfisce minimamente l’odio che li divide. Finché la stessa sorte che si è presa beffe di loro, non li costringe ad allearsi, seppur momentaneamente, per ritrovare l'oggetto del loro amore.
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