Nell'agosto 1990, tredici bambine palestinesi, adottate a distanza, trascorrono tre settimane di vacanza in Piemonte, su iniziativa del gruppo “Visitare Luoghi Difficili”, che dai primi anni ottanta si occupa di progetti e scambi con donne palestinesi e israeliane. Il documentario, voluto dal gruppo per aiutare questi scambi e distribuito pur con difficoltà a Gerusalemme, Gaza e Ramallah, intreccia i sentimenti e le riflessioni maturati a posteriori dal gruppo con i momenti trascorsi insieme con le bambine, a Torino e nella comunità Emmaus, a Pino d'Asti. Dal confronto e dal ricordo emerge la scoperta di un’esperienza straordinaria, ricca e difficile.
«Pur rispettando la necessità del gruppo, che con scarse risorse produttive doveva documentare le giornate di vacanza trascorse con le bambine, ho tentato di evidenziare ciò che più mi aveva colpito di loro, una determinazione e consapevolezza tali da lasciare spesso sorpresi gli interlocutori. Bambine con storie più grandi di loro, difficili da accantonare, anche nel sereno mese di vacanza che le “mamme” adottanti tentavano di offrire» (A. Marena, Dichiarazione inedita).