Ricerche e organizzazione: Paolo Di Nicola, Ermanno Taviani.
Raccolta di documenti audiovisivi sul decennio di storia italiana compresa tra il 1955 ed il 1965. Le città si trasformano, l’industrializzazione travolge la società contadina, le automobili invadono e strade, si assiste allo sviluppo dei consumi massa; contemporaneamente distorsioni economiche, arretratezze, bassi salari, emigrazione, instabilità del quadro politico costituiscono l’ “altra faccia” del boom. Gli intellettuali ed i politici si interrogano sulla tumultuosa trasformazione del Paese; Pier Paolo Pasolini è uno dei critici più appassionati di questa situazione antropologica e sociale.
«L’altra faccia del miracolo economico, con la denuncia da parte delle sinistre degli squilibri e dei problemi irrisolti. Ma tutti sono d’accordo sul modello di sviluppo: costruire, produrre, lavorare. Tutti tranne Pasolini, che vede nel boom una trasformazione antropologica devastante. Un caso esemplare è Torino, dove tutti concorrono a creare una città a misura di Fiat» (G. Chiesa, dichiarazione inedita).