Supervisione alla regia e al montaggio: Guido Chiesa.
«Oltre un anno sulle orme dei Marlene Kuntz dal vivo, sulla strada e nella loro natia Cuneo. Mi sento vicino a loro non solo per la loro musica ma soprattutto perché non nascondono il loro provincialismo, senza per questo farne una bandiera» (G. Chiesa, dichiarazione inedita).