Registro Cinematografico N. 5.626.
Girato in Technicolor.
Nel 1974 il film fu vietato ai minori di 14 anni.
Una troupe cinematografica è impegnata nelle riprese di un film. Bennert, il regista, improvvisa le scene rendendo inutile l'opera dello sceneggiatore e accusandolo di essere privo di fantasia. Tre attrici, Linda, Mary e Fanny, sono successivamente trovate uccise. Dell'assassino rimane solo una misteriosa ombra fissata su alcuni fotogrammi. La polizia dà la caccia a un certo Richard Hanson uno scioperato donnaiolo, membro un tempo della troupe e licenziato a causa di Linda, la prima attrice uccisa. La soluzione arriva a sorpresa durante la ripresa dell'ultima sequenza del film, quando appaiono alcuni attori camuffati che interpretano il ruolo di rapinatori. Uno di loro è l’assassino…
«Film del genere non meritano soverchie parole: una regia confusionaria ed abborracciata, qualche sequenza scollacciata alla moda, interpretazione cialtronesca» (Vice, “Corriere Mercantile”, 21.10.1975).