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Persone |
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Piero Bodrato
Torino, 22 febbraio 1962.
Sceneggiatore
Dopo la Laurea, si diploma in un Corso per Tecnici informatici ed audiovisivi organizzato dalla Rai e dall’Università di Torino. Vive alcuni anni a Milano, dove lavora come assistente alla regia e copy presso una casa di produzione di filmati pubblicitari, poi si trasferisce nel 1988 a Roma, dove lavora come regista di documentari e assistente alla regia per alcune serie televisive. Attraverso questa attività ha occasione di iniziare a lavorare come sceneggiatore. Partecipa tra le altre alla prima e seconda stagione di Incantesimo e scrive alcune miniserie come Mia per sempre (regia di Giovanni Soldati), Il rumore dei ricordi (regia di Paolo Poeti) e La donna del treno (regia di Carlo Lizzani). Nel 1994 torna a vivere a Torino, continuando la sua attività come sceneggiatore per la televisione ed head-writer, con brevi esperienze cinematografiche (Libero Burro di Sergio Castellitto, 1999 e Senza filtro di Mimmo Raimondi, 2000).
Per la televisione scrive: La piovra 10 (regia di Luigi Perelli), le saga di Elisa di Rivombrosa (che inventa e di cui scrive la prima serie, mentre si limita ai soli soggetti della seconda e della terza serie) e Le stagioni del cuore (regia di Antonello Grimaldi), una saga ambientata a Torino che attraversa la storia d’Italia dal fascismo alla fine degli anni Ottanta. Nel 2007 scrive il film Los Borgia (regia di Antonio Hernandez) prodotto dalla rete spagnola Antena 3 e distribuito sia in sala che in versione televisiva. Da alcuni anni affianca all’attività di sceneggiatore quella di docente. Tiene corsi presso la Scuola Holden ed il Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma, dal 2005 insegna presso il corso biennale di Produzione e Scrittura Televisiva della sede del Centro Sperimentale a Milano, dal 2009 presso il Master in Analisti di Produzione Cinematografica e Televisiva del DAMS e della SAA di Torino.
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Dovendo vivere una vita da pendolare, continuamente in viaggio tra Torino, Milano e Roma, confesso che vivo la città con una certa pigrizia da “bugia nen”, piuttosto che approfittare delle sue storiche qualità di capacità di progettazione e lavoro, delle quali però vado fiero. Torino è la mia città e quindi la attraverso con la familiarità con cui si attraversano i ricordi, quasi rifugiandomi in lei e godendo piacere delle sue qualità: la ricerca del low-profile, il segreto senso dell’umorismo, la stupenda eccentricità di alcuni abitanti ed anche, quando ancora la incontro, la famosa cortesia, ormai rara altrove.
Anche se qualche occasione non manca, la città non è quindi per me luogo di lavoro e forse non desidero che lo sia, ma piuttosto un posto in cui mi rigenero, un luogo in cui ritrovo ragioni e motivazioni. In questo senso, il rigore della città (che intendo come il contrario della superficialità), la sua riservatezza (che intendo come una capacità di sottrarsi a facili esaltazioni) e una sua certa limpidezza, che non è solo quella dei cieli invernali, ma anche una forma di intelligenza e coraggio, sono le qualità nobili che ancora a Torino ritrovo e che spesso mi aiutano a sostenere il cinismo praticone che caratterizza a volte l’ambiente di lavoro e più in generale i nostri tempi.
(Dichiarazione originale).
Collegamenti Film | titolo | regia | data | note | Interviste sul teatro televisivo | Andrea Balzola, Piero Bodrato , Franco Prono | 1990 | Italia, U-Matic, 45', Colore | Con tatto | Piero Bodrato | 1992 | Italia, U-Matic, 25', Colore | Voci di una città : Torino e i suoi caratteri culturali | Piero Bodrato | 1995 | Italia, Betacam, 30', Colore | Libero Burro | Sergio Castellitto | 1999 | Italia, 35mm, 96', Colore | Elisa di Rivombrosa | Cinzia Th Torrini | 2003 | Italia, super 16 mm, 1300', Colore | Le stagioni del cuore | Antonello Grimaldi | 2004 | Italia, Sconosciuto, 1080', Colore | Elisa di Rivombrosa (parte seconda) | Cinzia Th Torrini, Stefano Alleva | 2005 | Italia, super 16 mm, 1300', Colore |
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