Il Piemonte è molto adatto per il cinema. Ha una campagna molto varia, montagne suggestive e pianure infinite. Personalmente conosco molto bene la provincia di Novara. Ho girato film in mezzo alle risaie della "bassa novarese", sulle rive del Sesia, nella campagna dell'Ovest Ticino e sul lago d'Orta. Sono luoghi interessanti dal punto di vista turistico, ma anche da quello cinematografico. Il Piemonte ha moltissimi luoghi nascosti adatti alla realizzazione di film e in particolare il territorio novarese, recentemente snobbato dai grandi cineasti, in passato fu teatro di film sulle mondine (La risaia di Matarazzo e Riso amaro di De Santis) e di altre produzioni nazionali (La classe operaia va in paradiso, Milano odia: la polizia non può sparare e tanti altri).
(Dichiarazione originale).
Non ho mai avuto la pretesa che i miei lavori avessero un rigore scientifico. Ho sempre e solo voluto raccontare storie personali perché credo che il regista debba fare proprio questo: mostrare al mondo il lato poetico dell’essere umano.
(in “Tribuna Novarese”, 13.11.2009).