Moncalieri, 4 ottobre 1968

Regista

Nipote di Riccardo Chicco, noto pittore torinese, Max cresce guardando in televisione Happy Days e al cinema Indiana Jones e Guerre Stellari. Dall’età di quindici anni comincia a partecipare a tutte le edizioni del Festival Cinema Giovani di Torino, vincendolo nel 1994, con il Il signor Rossi prese il fucile, documentario che viene presentato in televisione all’interno del programma Mixer. Nel frattempo si laurea con una Tesi sul cinema torinese e si diploma presso la Scuola di video documentazione sociale diretta da Daniele Segre. Nel 1995 fonda la Meibi Produzioni Audiovisive, iniziando la propria attività professionale. Lavora ad alcuni video promozionali per la Martini & Rossi, la Lovable, la Lattes Editori e collabora con la Rai. Nel 1996 realizza in 35mm. Lunedì mattina, cortometraggio che vince numerosi premi in vari festival; seguono Sospetto, Decibel, e Topi d’albergo. Nel 2000 consegue un Master in Regia alla New York Film Academy, vincendo con il saggio di fine corso, Chocolate and Flowers, l’International Internet Award 2001. L’undici settembre 2001 è a Manhattan e da quell’esperienza nasce Twin Towers: una tragedia americana, distribuito dalla Promark di Los Angeles e in concorso al Reel World Film Fest di Toronto. Seguono due documentari: Volevano portarci via le stelle, sulla Resistenza italiana e I nuovi gladiatori, sulla situazione lavorativa dei giovani ingegneri a Torino. Queste due esperienze lo portano a collaborare con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma. Nel 2005 firma il suo primo lungometraggio, Saddam; l’anno successivo realizza una serie di speciali per RaiSat Premium in occasione delle Olimpiadi di Torino. Dal 1998 collabora con RaiSat Cinema.