Torino, 14 agosto 1966

Musicista, compositore, produttore

Debutta giovanissimo sulla scena musicale partecipando alla seconda Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo a Salonicco. Nel 1988 pubblica due album con la band torinese dei Loschi Dezi. È membro fondatore dello storico gruppo Mau Mau, con cui, dal 1992 in poi, realizza la pubblicazione di 6 album. Partecipa a centinaia di concerti in Italia e all’estero, a compilazioni, colonne sonore come il film Nero di Giancarlo Soldi, spot pubblicitari e progetti speciali come RadioTrance, evento inaugurale del Salone della musica di Torino nel 1995 e Sport&Lumier, spettacolo di apertura del Festival del Cinema Sportivo dell’edizione 1996. Nel 1998 è produttore ed ideatore di  Passione, album di debutto della Banda Ionica. Le marce funebri contenute nel disco si impongono all’attenzione internazionale come prezioso elemento culturale della tradizione italiana. Nel 2002 esce il secondo album della Banda Ionica, Matri Mia, con musiche inedite. Barovero che è coordinatore del progetto, compositore, produttore ed esecutore, coinvolge, oltre a Roy Paci e 25 musicisti tra legni e ottoni, entusiasti parolieri e interpreti: Dani Carbonel, Mauro Ermanno Giovanardi, Vinicio Capossela, Arthur H e Cristina Zavalloni. Nel 2003 suona in scena con la Compagnia del Teatro dell’Elfo di Milano le musiche di Sdisorè, spettacolo teatrale con Ferdinando Bruni. Nello stesso anno, con lo pseudonimo di Vero, pubblica l’album dal titolo Preghiere, che presenta con uno spettacolo di musica e poesia alla manifestazione Domande a Dio, curata da Gabriele Vacis per il Teatro Stabile di Torino. È autore della sigla delle trasmissioni Longitudine Est e Trame per Rai Radio2. Nel 2004 esce il film di  Davide Ferrario Dopo mezzanotte: le musiche, di cui è coautore, ottengono il Carlo Savina Music Award come migliore colonna sonora dell’anno. Intanto compone e realizza le musiche della mostra fotografica Off Broadway per Magnum Photos a New York. Nel 2005 è autore della colonna sonora del film Provincia meccanica di Stefano Mordini. Nello stesso anno è vincitore del Nastro d’argento per la migliore colonna sonora del film La febbre di Alessandro D’Alatri. Nel 2009 lavora alla colonna sonora del film Tutta colpa di Giuda di Davide Ferrario ed è autore delle musiche di Magdalena di Alejandro de la Fuente.