Bergamo, 11 dicembre 1958

Montatore, regista

Laureato in Storia e Critica del Cinema all’Università di Torino, inizia a lavorare come aiuto operatore in una televisione privata di Torino. Vive per un lungo periodo nel capoluogo piemontese, spostandosi spesso a Bari. Tra le prime esperienze di montatore cinematografico ci sono quelle con Guido Chiesa, col quale realizza diversi film, come Un messaggero (1979), Psycho Killer (1982), Un dieu manqué (1984), Give Me a Spell (1984), Black Harvest (1986), Campo di grano e La legge del più forte (1992). Con Davide Ferrario collabora a Materiale resistente (1995), Estate in città (1996), Tutti giù per terra e Figli di Annibale. Lavora anche con Daniele Gaglianone per I nostri anni e Nemmeno il destino. Dopo alcuni anni decide di spostarsi stabilmente a Roma, dove continua il suo lavoro di montatore e di regista e insegna al Centro Sperimentale di Cinematografia. Come regista realizza diversi film a soggetto e documentari, tra cui: Orizzonti di gloria (1985), Tempi moderni. CCCP - Fedeli alla linea (1989), Bajram (1999), Passano i soldati (2001), Al momento giusto. Scuola Popolare di Musica di Testaccio (2005), Uso improprio (2008) e Come è bianco oggi il cielo (2009), cortometraggio a disegni animati, contenuto nel film collettivo Walls and Borders. È membro dell’Accademia del Cinema Italiano.